LA FEMA (FEDERAL EMERGENCY MANAGEMENT AGENCY, AGENZIA FEDERALE DI GESTIONE DELLE EMERGENZE) ANNUNCIA LA SOSPENSIONE DEL PAGAMENTO DELLE QUOTE D’AFFITTO PER GLI INDIVIDUI SOPRAVVISSUTI ALLE CALAMITÀ [https://www.fema.gov/it/news-release/20200529/fema-announces-rent-suspension-disaster-survivors] Release Date: Aprile 9, 2020 La FEMA sta concedendo una sospensione temporanea del pagamento delle quote d’affitto agli individui sopravvissuti alla calamità, CHE VIVONO NEGLI ALLOGGI DELLA FEMA, nei seguenti stati: * California * Florida * North Carolina * Texas Questa sospensione allevierà le difficoltà finanziarie degli individui sopravvissuti alla pandemia da coronavirus (COVID-19). La sospensione riguarda SOLTANTO GLI AFFITTI; si prevede che la raccolta delle quote d’affitto RIPRENDERÀ IN DATA 1° LUGLIO. Cosa possono aspettarsi gli individui che vivono negli alloggi della FEMA? La FEMA invierà una lettera riguardante la sospensione a tutti i locatari interessati. Gli individui sopravvissuti, che desiderano rivolgere domande, possono chiamare l’helpline della FEMA al numero USA 800-621-3362 oppure, gli utenti di dispositivi telefonici per sordi, possono chiamare il numero 800-462-7585. Gli individui che utilizzano il 711, oppure il Servizio video-relè, possono chiamare il numero USA 800-621-3362. INFORMAZIONI DI BASE: A seguito della dichiarazione di Calamità maggiore, nel caso in cui la casa di un individuo sopravvissuto alla catastrofe sia stata danneggiata o distrutta, e il soggetto sopravvissuto non sia in grado di trovare un altro luogo in cui vivere, tale individuo potrebbe aver diritto a un’unità di alloggio temporaneo. La FEMA fornisce alloggi temporanei, utenze e manutenzione gratuitamente, per un massimo di 18 mesi dopo la data di dichiarazione della catastrofe. In cambio di tale assistenza, gli individui sopravvissuti hanno l’obbligo di impegnarsi a completare le essenziali riparazioni necessarie nella casa, oppure di trovare altri alloggi idonei. Gli individui sopravvissuti devono anche conformarsi ai termini e alle condizioni della FEMA, relativi alla vita nelle unità di alloggio temporaneo; tali termini e condizioni includono l’osservanza delle leggi federali, statali e locali, e di tutte le regole imposte dal proprietario del parco, nel caso in cui l’unità si trovi in un parco commerciale. Se, dopo 18 mesi, la FEMA estende l’assistenza diretta per gli alloggi e l’individuo sopravvissuto non è in grado di tornare a casa, o di trovare un altro luogo in cui vivere, allora tale individuo potrebbe essere in grado di rimanere nell’alloggio della FEMA, ma dovrà pagare la quota d’affitto basata sulle tariffe di Affitto equo di mercato (FMR, Fair Market Rent), come viene stabilito dal Dipartimento degli Alloggi e dello Sviluppo Urbano degli Stati Uniti. La FEMA riduce l’importo dell’affitto imposto agli individui sopravvissuti in grado di dimostrare che non possono pagare l’importo dovuto a causa delle loro circostanze finanziarie. Gli individui sopravvissuti che ricevono indennità assicurative, che forniscono copertura per le spese aggiuntive per la vita, devono pagare l’affitto alla FEMA fino all’importo FMR, oppure devono pagare l’importo equivalente a tali indennità che ricevono (la somma più bassa delle due), per evitare un pagamento doppio, vietato dalla legge, delle indennità corrisposte dall’assicurazione. Gli individui sopravvissuti che effettuano questi pagamenti devono continuare a corrispondere tali cifre, fino all'esaurimento delle loro indennità per le spese della vita aggiuntive. # # #